Ritmo: è questa la parola per definire la forma dei vasi della serie Dèco.
Gli anelli si ripetono, uno dopo l’altro. Aumentano, diminuiscono, poi aumentano nuovamente. Sembrano muoversi come cerchi nell’acqua con onde e riflessi. Un movimento che è una danza.
Sono gli anni ’30 e l’Art dèco fa nascere in tutta Europa l’interesse per lo stile ornamentale opulento, fatto di nuove forme, materiali e tonalità. Il vaso Dèco compie il suo grande ingresso in scena.
DESIGN: Napoleone Martinuzzi | 1930
Cod: 707.08
CARATTERISTICHE:
ALTEZZA: 18,00 cm
DIAMETRO: 17,00 cm
PESO: 0,750 kg
COLORI: ROSSO, ROSA CIPRIA new, VERDE RIO new, ROSSO SANGUE DI BUE new
TECNICA: SOFFIATO OPALINO
SOFFIATO OPALINO - Ottenuto dalla sovrapposizione del lattimo con altri vetri, il vetro opalino è soffiato e lavorato a mano. La tecnica è così definita perché gli artigiani espandono e modellano il vetro, soffiando aria all’interno di una lunga canna di metallo ad esso collegata, come vuole la tradizione millenaria dell’arte vetraria. Questa azione antichissima, unita all’esperienza e all’abilità dei maestri vetrai, trasforma il semplice vetro in veri capolavori artistici, unici nel loro genere.
AUTORE - NAPOLEONE MARTINUZZI - Scultore, designer e imprenditore del settore vetrario, Napoleone Martinuzzi si è formato all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Prediletto da D’Annunzio, dal 1917 esegue per questi diverse opere. Dal 1922 al 1931 ha diretto il Museo Vetrario di Murano. In seguito ha lavorato per la Succ. Andrea Rioda e fondato con Paolo Venini e Francesco Zecchin la “Vetri Soffiati Muranesi Venini & C.” di cui è direttore artistico. Dopo un periodo iniziale in cui ha portato avanti i concetti artistici del suo predecessore Vittorio Zecchin, creando bellissimi pezzi in vetro soffiato, arriva a elaborare un proprio stile, derivandolo dall’esperienza come scultore. Nel 1932 lascia la VENINI e fonda la “Zecchin-Martinuzzi Vetri Artistici e Mosaici” con Francesco Zecchin, per cui realizza vetri raffinati, opachi e pulegosi di notevole effetto plastico.